Carlo di Borbone, restauratore del Regno di Napoli
[FONTE: http://www.realcasadiborbone.it/ita/archivio-storico/carlo-di-borbone-3.php]
Per l'edilizia sacra e di carità (sensibilissimo fu sempre il Re per i bisogni dei poveri), occorre ricordare il Ritiro delle Donzelle povere dell'Immacolata Concezione, l'Opera del Vestire gli
Ignudi, il Collegio delle Scuole Pie a Palermo, l'Immacolatella, il grande Albergo dei Poveri a Palermo, il Monastero delle Teresiane a Chiaja e a Pontecorvo, i due grandiosi Alberghi per i
Poveri del Regno, l'uno a Porto Nolano, l'altro a S. Antonio Abate, il Ritiro di S. Maria Maddalena per le donne ravvedute, a Capua il monastero delle Carmelitane, il restauro
dell'incendiata Chiesa dell'Annunziata a Napoli, ecc.
Veduta dell'Albergo dei Poveri
(Carlo Valli)
Ritiro di Santa Maria Succurre Miseris e Sant'Antonio Patavino
[FONTE: http://it.wikipedia.org/wiki/Chiesa_di_Sant%27Antonio_alla_Vicaria]
una struttura che nel 1616 era un monastero. Nel 1792, per volere dei napoletani del luogo, vi fu eretto un ospizio col titolo di "Santa Maria Succurre Miseris e Sant'Antonio Patavino", dedicato
alle discordie tra mogli e mariti. Successivamente cadde in stato di abbandono.
Ospedale di Santa Maria della Misericordia - Torre del Greco [NA]
[FONTE: http://www.torreomnia.it/forum/leggi.asp?id=10648]
Gia nel 1570 esisteva, quindi, un ospedale con annessa chiesa di S. Maria del Popolo sulla strada Regia verso Napoli:
La Chiesa e 1’ospedale, come dipendenza di quello degli Incurabili a Napoli, furono edificati dal gentiluomo napoletano don Ferrante Bucca d’Aragona.
Il tutto ora giace sotto terra, coperto dalla massa di detriti caduti per il bombardamento del 13 settembre 1943 che colpi 1’ospedale e la Chiesa. (In questa circostanza fu distrutta anche la
cappella di S. Maria della Misericordia che prese poi nome di Congrega dei Bianchi aggregata a quella di S. Giovanni Decollato dei Fiorentini in Roma.
L’Ospedale fu succursale degli Incurabili di Napoli e da questi amministrato e diretto dalla fine del settecento a quando nel 1927 ottenne 1’autonomia. Difatti 1’Ospedale nel 1927 fu riscattato
dall’ente autonomo diretto dal medico Agostino Maresca.
Nel novembre 1929 la Chiesa dell’Ospedale, cosi chiamata, ma dedicata a S. Maria del Popolo, fu eretta a Parrocchia dal Card. Alessio Ascalesi
Sodalizi Laico/Religiosi
1. Congrega dei Bianchi aggregata a quella di S. Giovanni Decollato dei Fiorentini in Roma.
Nobili Napoletani al S.M.d.P. agli INCURABILI di NAPOLI
1. Ven.le Mariae Laurentiae Longae
2. Maria Ajerbo d'Aragona duchessa di Termoli
3. don Ferrante Bucca d’Aragona
5. Giovanni Girolamo Albertini (Nola 1492 † Napoli, 12-XII-1562)
6. Manso della Scala