Ospedale Santa Maria della Vita
(detto: San Camillo)
1. Cenni storici
[Last Update 15 marzo 2012, gio]
L'area, in un primo tempo interessata dalla sola presenza di un nucleo catacombale, vide nel 1577 la fondazione, ad opera dei Padri carmelitani, della chiesa e del convento di Santa Maria della Vita, sorti presso l'antica cappella paleocristiana dedicata a San Vito. Nel 1807-15 il cnvento fu concesso al privato G. Paulard Prad per l'utilizzazione a nuova sede della Reale Fabbrica delle Porcellane.
Nel 1834, in seguito ad un epidemia di morbo asiatico, l'Amministrazione dell'Albergo dei Poveri rilevò l'edificio, e lo trasformo in Ospedale; la chiesa venne riaperta al culto. Sue successivamente, il complesso religioso continuò ad essere utilizzato come centro sanitario; dopo aver ospitato il "San Camillo", disattivato solo alcuni decenni fa, oggi è adibito a sede della USL 42 e del centro di recupero per tossicodipendenze "La Tende". Attualmente la chiesa versa in stato di abbandono.
[Fonte: Sticco S.; Brevi cenni storici di MEDICINA OSPEDALI E UNIVERSITA': 2006]