MEDICI alla SANTA CASA degli INCURABILI e OSPEDALI UNITI
[2010 - ASL NA1 centro - Santa Maria del Popolo degli Incurabili di Napoli]
Cav. Dott. PIETRO RAMAGLIA
(1802 - 1875)
Contenuto PAGE
Cav. Dott. Pietro Ramaglia
1. Biografia
2. Bibliografia
- scritti principali
3. Galleria Fotografica
4. Collegamenti esterni
1. Biografia
Il Prof. Pietro Ramaglia, notevole figura di medico e di maestro, pur avendo operato ai massimi livelli a Napoli per circa 40 anni, nel periodo borbonico prima ed in quello unitario poi, è stato
poco ricordato nella sua terra d’origine, per cui risulta sconosciuto ai più.
Parlare di Pietro Ramaglia significa parlare di storia, e di storia della medicina. Lo troviamo citato nei testi di storia che trattano dell’ultima fase del Regno delle Due Sicilie, in quanto,
medico della corte borbonica, è stato presente in molti degli eventi importanti della vita del re Ferdinando II. Non si interessava di politica e per questo motivo, oltre che per i suoi grandi
meriti professionali, era stato chiamato a questo incarico. Essere medico di corte a Napoli non era facile, si per il carattere sospettoso del re che vedeva ovunque minacce alla sua persona ed a
quella dei suoi familiari, data la situazione storico-politica del momento, sia perché, malgrado il distacco con cui esercitava il suo ruolo a corte, era inviso ai colleghi impegnati
politicamente nell’opposizione ed a quelli invidiosi dei suoi successi professionali. Riferiscono i suoi allievi che era costantemente oggetto di calunnie con epigrammi e satire che peraltro lo
lasciavano assolutamente indifferente.
In medicina è stato uno dei propugnatori del metodo sperimentale anatomo-clinico e fondatore della scuola positivo-naturalistica napoletana che si opponeva alle teorie vitaliste allora in voga
sostenute a Milano ed a Bologna. Nel 1846 pubblicò: Scoverta e teoria della gangrena; 1847: Notomia topografica, 1862: Metodo diagnostico, 1876: Studii sulla menencite basilare granulosa, oltre
ad un grandissimo numero di studi, relazioni e monografie. Sulla sua casa, a Ripabottoni, si legge: “In questa casa nacque Pietro Ramaglia, sommo clinico dell’Ateneo napoletano. Il municipio di
Ripabottoni pose 1906".
[fonte: http://www.asstitobarbieri.eu/Pagine/Storia/Pagine/Personaggi.html ]